Che sarebbe stato uno spettacolo fuori dal comune lo si è capito subito. Da quando Jowee Omicil, come un pifferaio magico, è salito su una sedia, all’inizio della serata, e si è messo a suonare il suo sax scherzando contemporaneamente con il pubblico.
Un’apertura che ha anticipato e fatto intuire la straordinarietà dell’evento che si è consumato ieri sera sul palco del JazzUp.

Dirompente. Basta questo semplice aggettivo per descrivere solo in minima parte il concerto che Jowee Omicil Quartett ha regalato a Viterbo, un evento che sicuramente verrà ricordato a lungo per la sua eccezionalità quasi imbarazzante.
Il polistrumentista di origini canadesi Jowee Omicil e la sua formidabile band, con una serie di inediti brani d’ispirazione afro-haitiana sono riusciti a coinvolgere le persone presenti in maniera incredibile e, nello stesso tempo, con una facilità disarmante.
“…questo è il potere della musica. Questo è quello che voglio riportare: che la gente torni a ballare il jazz di nuovo. Il Jazz era una volta la musica popolare, rivoglio il mondo Groove ancora una volta”, ha detto Jowee, e bisogna dire che ieri sera è riuscito perfettamente nell’intento.
Le sonorità che si sono avvicendate sul palco hanno avuto un carattere di eccezionalità, cui raramente si ha l’occasione di poter assistere, sia per il calibro stellare degli artisti presenti sul palco, sia per la qualità ed il coinvolgimento della loro esibizione, degni di un appuntamento di livello internazionale.
Per avere un’idea della grandezza dei musicisti che si sono esibiti a Piazza del Gesù, basti pensare che, nel loro vastissimo repertorio, figurano collaborazioni con star di assoluta grandezza che vanno da Prince ad Al Jarreau.
Jowee Omicil al sax tenore, Felix Sabal Lecco alla batteria, Phi Dary alle tastiere e Just Wody al basso elettrico hanno saputo coinvolgere la platea in un crescendo di emozioni e momenti indimenticabili, che hanno letteralmente trascinato il pubblico in delirio.
Alla fine tutti insieme, artisti e ospiti del JazzUp, hanno concluso sul palco un concerto memorabile che conferma, ancora una volta, l’elevato livello perseguito e raggiunto dal JazzUp che punta dritto ad una netta affermazione ai vertici del panorama nazionale, per produzione e diffusione di musica ad altissimo livello.