MONTEFIASCONE – “Lago di Bolsena: un lago da bere? Pianificare il futuro”.
È questo il tema dell’importante convegno che si terrà giovedì 15 maggio, alle 16,30 nella sala Innocenzo III, nella Rocca dei Papi di Montefiascone organizzato dall’Associazione Lago di Bolsena Vivo, dal Comune di Montefiascone – assessorato alle Politiche per l’ambiente, in collaborazione con l’associazione Lago di Bolsena e l’Università della Tuscia.
Parteciperanno esperti a livello nazionale e internazionale per relazionare dello stato di salute del lago.
Interverranno il sindaco di Montefiascone Luciano Cimarello per i consueti saluti dell’amministrazione, il professor Roberto Minervini, idrobiologo e docente universitario che introdurrà e coordinerà i lavori, il professor Giuseppe Nascetti, ordinario di Ecologia dell’università della Tuscia di Viterbo che illustrerà la situazione ecologica del Lago di Bolsena.
Il professor Claudio Margottini, geologo e professore aggiunto Huangzou University- Wuhan China spiegherà il tema “Esplorazioni del sottosuolo e contaminazioni della falda superficiale”.
Poi sarà la volta degli interventi degli amministratori della Regione Lazio: Riccardo Valentini, Consigliere Regionale, fisico, direttore del Dipartimento di Scienze dell’ambiente dell’Università della Tuscia; Enrico Panunzi, presidente della Commissione Ambiente e Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative e ambiente.
In merito il presidente dell’associazione Lago di Bolsena Vivo di Montefiascone, Renato Mezzetti, parla a nome dell’intero consiglio direttivo.
“Invito tutta la cittadinanza a partecipare a questo convegno – afferma -. Sarà un momento decisamente importante per mettere dei punti fermi sullo stato dell’acqua del lago e sulle iniziative prese e da prendere per salvarlo. Il convegno sarà diviso in due parti: la prima con gli interventi qualificati degli esperti che faranno il punto sulle questioni che riguardano il Cobalb, l’idropotabilità delle acque del lago, la sua salvaguardia dall’inquinamento che proviene dall’agricoltura tradizionale e dai pericoli incombenti della geotermia; la seconda con gli interventi dei politici Regionali che daranno risposte concrete ai quesiti detti sopra. È necessaria la presenza e la partecipazione di tutti, se necessario prendete due ore di permesso dalle vostre attività quotidiane e venite al convegno. Vi aspettiamo alla Rocca dei Papi”.