VITERBO – “Piazze, strade, sogni”: sarà Claudio Lolli ad aprire la Classic Edition Spring 2014 del Salotto delle 6, dedicata al tema dell’ “immaginazione al potere”.
Mercoledì 14 maggio alle ore 18 il cantautore bolognese sarà ospite di Pasquale Bottone con “Lettere matrimoniali”, il suo recentissimo romanzo pubblicato da Stampa Alternativa Nuovi Equilibri: la love song più spiazzante, sincera, pubblica/privata, oscena, stilnovista, che abbia mai scritto. Un racconto per epistole (al tempo di mail & altre diavolerie) capace di sfiorare – di far suonare – tutte le sfumature di una relazione amorosa: un occhio a Freud e uno a Bukowsky. Lettere mai spedite e rime tempestose, con parole sue: quello che alle donne non dicono e che le donne vorrebbero invece sentirsi dire, prima o poi, alla faccia dei tizianiferro e dei negramari belanti.
«Non c’è niente di più rivoluzionario dell’amore. L’amore è una sfida difficile che va giocata a carte scoperte. Non sono ammessi sotterfugi, imbrogli. Ciò che mi sembra sopravvivere di sincero in questa Italia di odio razziale, ansie giustizialiste, bagarre politica, è proprio l’amore. L’amore (anche quello fisico naturalmente) è l’unico esorcismo, l’unico ritardo che gli uomini hanno nei confronti della morte inevitabile. Dell’amore il corpo è parte essenziale e quindi va nominato, va descritto spudoratamente perché il pudore è il luogo comune dei mille petrarchisti italiani.» (da un’intervista di Lolli a www.mescalina.it).
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