VITERBO – Giovedì 24 aprile Jazz Internazionale al Salus Terme con Greg Burk Trio Special Guest Viviana Ullo.
riparte la stagione del JazzUp Festival al Salus Terme di Viterbo, con una stuzzicante anteprima, un concerto jazz in chiave internazionale, uno di quegli appuntamenti a cui non si puo’ mancare. Greg Burk pianista statunitense, compositore raffinato ed eclettico, arriva a Viterbo in compagnia del biondo batterista newyorkese John B. Arnold, nipote del celebre compositore Hoagy Carmichael, e del sideman italiano Francesco Puglisi, uno dei contrabbassisti più attivi in Italia nel Jazz e non solo nel Jazz. Gradita ospite all’interno del programma, la calda voce di Viviana Ullo, una recente scoperta del JazzUp. Si fa già calda quindi l’atmosfera musicale pre-estiva viterbese, e tanta è l’attesa per questo concerto che vedrà impegnato il fiore all’occhiello dell’affermato contenitore “sopra il jazz”: Greg Burk, da tre edizioni il direttore artistico della New Generation del festival. Noto per la sua straordinaria capacità di combinare composizioni originali e melodie immortali. Il pianista di Boston è conosciuto come colui che spinge l’improvvisazione con un originale e straordinaria vena creativa. AllAboutJazz l’ha definito un musicista che “suona con un manifesto d’amore e passione per il proprio operato”. Cresciuto in una famiglia di musicisti , ha cominciato a studiare piano all’età di sei anni. Già quando era studente ha suonato con Curtis Fuller, Sam Rivers, Cecil McBee e la George Russel Big Band. Numerosi i tour insieme a Larry Smith, Bobby Battle, Donald Walden, George Goldsmith, la Graystone Big Band, Francisco Mora, Steve Wood, Roy Brooks, Jaribu Shahid, Gerald Cleaver, Mark Hynes, Vince Chandler, Mike Graye, James Carter, Cassius Richmond, Rodney Whittaker e Dwight Adams.Tanti gli album all[attivo e le collaborazioni con numerosi musicisti di fama come Jerry Bergonzi, Garrison Fewell, Steve Grossman, Benny Golson, Bob Moses. Ha insegnato al Berkley College of Music di Boston e oggi insegna a Firenze alla New York University. Appuntamento quindi il 24 aprile al Salus Terme, albergo termale viterbese che ha sposato l’eccellenza artistica con le straordinarie proprietà dell’acqua solfurea, come dire a riattivare la circolazione, se non bastano i salti di temperatura caldo freddo delle sue splendide piscine, ci pensano i vertiginosi intrecci musicali di questo portentoso trio jazz, che aspetta solo il momento di poter suonare