-di Simona Tenentini-

Si chiama Enrica e ama comunicare.
E’ così che ha fatto della sua passione il mestiere di una vita. Anzi di tante vite.
Quella dei suoi genitori che hanno creato l’azienda di famiglia e quella delle sorelle, Dominga e Marta, che oggi lavorano insieme a lei. Tre donne al comando.
L’azienda in questione è Falesco, uno dei brand più importanti del Viterbese, a livello nazionale, per quanto riguarda l’industria vitivinicola e che comprende i marchi Falesco per la sezione commerciale e Famiglia Cotarella per i prodotti top.

Dallo scorso anno, tra Medioera e Falesco è scattato il colpo di fulmine.Immediato e casuale ma subito proficuo.
Enrica Cotarella ha infatti dapprima partecipato al Social Media Gym di Milano, raccontando l’evoluzione, in termini innovativi, apportata alla sua impresa, e poi ha preso parte come uno dei main sponsor, all’edizione 2016 di Medioera, conquistando con i suoi vini tutti i partecipanti al Social Dinner.
“Sono una convinta sostenitrice delle immense potenzialità dei nuovi canali social ai fini della promozione d’impresa – dice Enrica – ed è per questo motivo che, nella nostra azienda, abbiamo investito moltissimo in questo settore della comunicazione, tanto da guadagnare, lo scorso anno, un riconoscimento da parte dell’AIS Lazio (Associazione Italiana Sommelier) come miglior marketing e comunicazione.
Il presupposto fondamentale dal quale partire – prosegue – è che, attualmente, il sito internet come vetrina del proprio prodotto è ormai in fase di superamento. Gli utenti, e quindi i potenziali clienti, vogliono un’informazione rapida, precisa e puntuale, e, soprattutto, “mordi e fuggi”.
Facebook ed Instagram, da questo punto di vista, sono di certo i canali migliori attraverso i quali veicolare la propria immagine.
E’ necessario però l’apporto di professionisti del settore oppure frequentare continuamente corsi di aggiornamento come faccio io che, in azienda, mi occupo specificamente di questo ambito.
Medioera rappresenta dunque un’ottima occasione di approfondimento per i temi che vengono trattati e, soprattutto, per i focus tematici proposti che costituiscono un prezioso quid in più per chi vuole far crescere la propria impresa in termini digitali e, conseguentemente, in termini di reali profitti.
Falesco, essendo un’impresa giovane , nata solo nel 1979, e gestita da giovani, ha compreso le enormi potenzialità del mercato mondiale a disposizione sui social.
Partecipare a Medioera potrebbe rappresentare, per molte aziende, imparare a fare quel salto verso il futuro che fa la differenza.”