-di Giulia Basili-
Piede sul pedale, ago infilato e macchine da cucire a tutto gas!
Taglio del nastro questa mattina, venerdì 30 settembre, a Palazzo Orsini per la mostra nazionale “Patchwork a Bomarzo” che rimarrà aperta, con ingresso libero, fino a domenica 2 ottobre.

Colori, filo e fantasia tra le 130 opere di quilt e patchwork provenienti da Lazio, Sardegna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, ospitate nelle storiche e prestigiose sale, per un appuntamento con la creatività che viene proposto per il settimo anno consecutivo.
L’evento nazionale è organizzato dall’associazione culturale Ago & Filo di N.O.E. (Noi Organizziamo Eventi) in collaborazione con “Bomarte”, Proloco e Comune di Bomarzo ed ha il patrocinio della Quilt Italia (Associazione Nazionale di Patchwork e Quilting). L’obiettivo principale è quello di promuovere e diffondere la passione e la conoscenza del Patchwork e del Quilting, un’antichissima tecnica di cucito nata nei secoli scorsi presso i pionieri americani che in Italia è approdata a partire dalla metà degli anni Novanta e ha assistito ad un vero e proprio boom, conquistando un numero sempre crescente di appassionati ed estimatori
Il Sindaco di Bomarzo Ivo Cialdea, durante l’inaugurazione della mostra, ha detto: “C’è grande soddisfazione, da parte mia e dall’Amministrazione Comunale, nel sostenere questo evento, divenuto ormai un appuntamento che ci impegneremo a portare avanti, grazie soprattutto ad una risposta molto positiva da parte di visitatori e appassionati che ogni anno giungono nella nostra Città da tutta Italia”.
Francesca Ciardi ha aggiunto: “Quest’anno, all’interno della mostra, proponiamo una grande novità, La collezione dei Tarocchi, una raccolta di grande importanza eseguita dal gruppo Quiltomanti (capitanati da Simone Forlani) composta da ventidue lavori raffiguranti ciascuno gli Arcani Maggiori del mazzo dei tarocchi.”
Non mancheranno, in questa tre giorni, attività collaterali come laboratori e corsi per chi volesse cimentarsi per la prima volta nell’arte del cucire con le pezze ed anche un concorso a premi dal titolo “Misteri e Incantesimi” che premierà il lavoro più votato dal pubblico.

Al termine dell’evento ci sarà l’estrazione di sottoscrizione a premi con lo scopo di ricordare i meno fortunati: una parte della vendita dei biglietti sarà infatti devoluta per la ricostruzione post terremoto di Amatrice e Pescara del Tronto.

Info e Programma nella pagina Facebook “Patchwork a Bomarzo”.