Un rapporto, il loro, sempre più profondo con il territorio.
Raccontare la storia per comprenderne le dinamiche e costruire nuove opportunità future.
Stimoli che possano essere compresi, condivisi.
Gli studenti del liceo artistico “Midossi” di Vignanello collaborano, da sempre, con le istituzioni locali al fine di contribuire a mantenere viva l’identità di uno dei paesi più ricchi di storia e tradizioni della provincia di Viterbo.
In occasione della celebrazione del 25 aprile, per la giornata della liberazione dell’Italia, i ragazzi del “Midossi” hanno presentato i lavori realizzati per il concorso “Ricordare la storia per costruire la Pace”: un percorso dove la memoria storica ha preso forma in disegni e opere di indubbio talento artistico. Le creazioni più meritevoli saranno premiate in occasione della “Giornata della memoria”, a Vignanello, il 6 giugno.
Un concorso che ha permesso agli studenti del liceo artistico di inoltrarsi nei racconti storici degli anziani del paese, quest’ultimi ben felici di accogliere i ragazzi nelle stanze della loro memoria. “Un percorso – commentano gli insegnanti – sorprendente ed emozionante, a tratti commovente. I ragazzi hanno restituito le suggestioni ricevute attraverso gli elaborati pittorici, ma anche audiovisivi. Uno dei momenti più belli è stato, indubbiamente, quello in cui la voce di Lando Bracci, sopravvissuto ai campi di concentramento nazisti, è stata restituita tramite un trattamento sonoro curato dai ragazzi del liceo”.
Non solo: poesie e racconti raccolti nel centro ricreativo per anziani del paese e tratti dal libro di Tommaso MArini “quelle vite spezzate”. Gli studenti del Liceo artistico ringraziano, come sempre, il Comune di Vignanello per la splendida occasione, che ha permesso loro di avvicinarsi alla storia del proprio territorio in modo trasversale e capillare.
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