“GenerAZIONI a confronto: memoria, sguardo e fantasia”, proseguono con successo tutte le attività programmate nel workshop in corso a Vasanello.
Il progetto, presentato dall’assessorato ai Servizi Sociali nell’ambito di un bando regionale, nasce con la finalità di creare un filo comune tra due realtà, giovani ed anziani, che troppo spesso sono contrapposte ma invece possono crescere reciprocamente l’una attraverso l’altra.
Con questo obiettivo sono stati elaborati dei laboratori che hanno, come caratteristica principale, quella di creare una sinergia tra diverse generazioni così da elaborare insieme un percorso condiviso teso alla salvaguardia ed alla trasmissione delle tradizioni locali, in modo da garantire una continuità storica ed una coscienza costante di quelle che sono le radici dei nostri territori.
Anche con il laboratorio “Orti e Giardini” già avviato da qualche tempo, l’intenzione è quella di promuovere il dialogo e la vicinanza tra nonni e nipoti, tramite delle esperienze di confronto in cui si concretizzi il connubio tra l’esperienza degli anziani e l’innovazione dei giovani.
Per la realizzazione del progetto, curato dalla d.ssa Michela Celestini, è stato messo a disposizione, dall’amministrazione comunale, un appezzamento di terra adiacente alla scuola materna statale.
“Qui i ragazzi, di un’eta compresa tra i dodici ed i quattordici anni, hanno inizialmente predisposto un rilievo della particella – spiega la responsabile – e quindi perimetrato l’area destinata alla coltivazione, creando un’elaborazione del progetto che dimostra una notevole creatività. E’ stato infatti realizzato un disegno che rappresenta una sorta di Sole che si espande verso l’esterno, costituito da una mezza luna e dai raggi che si dipartono da essa.”
“Per quanto riguarda la piantumazione – prosegue Michela Celestini – sono state scelte sia piante perenni che altre di tipo stagionale. Inoltre stiamo effettuando una ricerca su coltivazioni autoctone, come le nespole o le carote viola, che rischiano di scomparire e saranno collocate, per una loro preservazione, nel terreno messo a disposizione.
Infine nell’orto saranno sistemati sia dei manufatti realizzati con materiali da riciclo, al fine di trasmettere ai partecipanti una coltura del riuso, sia dei prodotti artigianali creati nel laboratorio di ceramica compreso nello stesso progetto di Generazioni a Confronto.”
Per avere un’esperienza concreta riguardante la cura e la coltivazione delle piante, i ragazzi qualche giorno fa sono stati a visitare l’Orto Botanico di Viterbo, una gita che li ha coinvolti ed entusiasmati, anche grazie alle accurate descrizioni del personale impiegato nella struttura.
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