A Trezzo sull’Adda in provincia di Milano si è aperto l’unico evento d’arte contemporanea nel contesto dell’Expo 2015. Stiamo parlando del “Milano Expo 2015 – International Contemporary Art –”. L’importante rassegna internazionale, che avrà la durata di cinque mesi terminando il 31 ottobre, è stata inaugurata il 2 Maggio.
Più di 1500 persone hanno letteralmente preso d’assalto l’esposizione, nel solo giorno d’apertura, che comprende più di quattrocento artisti provenienti da tutto il mondo, per un totale di circa mille opere, sapientemente nata sotto la supervisione di Giorgio Grasso, noto critico e storico dell’arte nazionale, stretto collaboratore di Vittorio Sgarbi e di Bosmat Niron, importante curatrice d’arte internazionale.
In questo contesto, nella magnifica cornice della Centrale Idroelettrica “Taccani” per l’occasione adibita ad enorme spazio espositivo, sono state selezionate e messe in mostra due opere fotografiche di Claudia Cavallo, giovane fotografa del nostro territorio ed unica partecipante proveniente dalla Tuscia.
Le due opere di Claudia Cavallo in esposizione, entrambe dal titolo “Trama”, esprimono il leit motiv della fotografia della giovane artista, filone su cui ormai da tempo sta lavorando attentamente proprio per sostenere e continuare a sviluppare un proprio percorso espressivo, non affidando gli scatti e le sensazioni al caso. Sono un invito alla riflessione, posto con un incipit diretto agli occhi dello spettatore, che nasce dalla sovrapposizione del soggetto sul territorio ed in cui proprio il soggetto torna ad essere protagonista dell’ambiente circostante, senza, però, ricorrere ad eccessive forme di astrattismo o a contorni effimeri e sfuggenti.
I soggetti popolano discretamente il paesaggio così come anche gli oggetti che, seppur privi di vita, sono sempre animati dalla mano dell’uomo. Proprio quest’ultimo torna a fondersi con la natura, a parteciparne, a viverne, offrendo se stesso in quel contesto come spunto di riflessione in un ambiente in cui solitamente e solamente la flora rappresenta il massimo della contemplazione.
“Trama” è il seguito concettuale di “Rifletti”, altra opera fotografica della giovane Claudia Cavallo che ha riscosso notevole successo. E’ stata selezionata, infatti, per il volume d’arte dal titolo: Mecenati del Contemporaneo. Una particolare pubblicazione, in edizione limitata a 1000 copie numerate, che esalta le affinità tra apprezzati manager del momento ed artisti emergenti nel panorama delle arti contemporanee ed inoltre è stata scelta dalla “Commissione DiVAG”, che ha come scopo la valorizzazione della produzione artistica di autori emergenti e la diffusione del linguaggio visivo contemporaneo, ed inserita nel Catalogo della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma come testimonianza dell’arte contemporanea.
No Comments