-da Gens Nova –
Il Movimento politico “GENS NOVA”, promotore dell’adesione del Comune di Viterbo all’associazione “Città per la Fraternità”, ringrazia tutti gli amministratori viterbesi per aver sostenuto e deliberato all’unanimità detta adesione, che deve costituire, per la politica viterbese, il cambio di passo per una nuova stagione politica.

L’associazione, infatti, sorta il 4 dicembre 2008, a cui hanno aderito oltre cento comuni d’Italia, favorisce la dimensione relazionale e la “partecipazione orizzontale” tra gli enti locali, in modo da rendere le città “laboratori in cui fare esperienze positive da poter poi mettere in rete e moltiplicare in dimensioni più grandi”.

Solo declinando la categoria sociale e politica della fraternità nel contesto cittadino è possibile dare risposte concrete ai cittadini e calibrare efficacemente l’agire politico sulla persona.

In effetti, già il percorso intrapreso dagli amministratori per giungere ad una decisione, quella in questione, condivisa e deliberata all’unanimità rappresenta un metodo innovativo in grado, non solo di valorizzare le diversità presenti nel Consiglio Comunale, ma anche di individuarle come una ricchezza per la Città perché solo accogliendo le esigenze di tutte le parti politiche è possibile giungere a decisioni effettivamente orientate al bene comune.

Che questo percorso sia, dunque, fecondo per la città, per gli amministratori e per tutti i cittadini, nonché per gli altri comuni che hanno già aderito ed aderiranno all’associazione e che Viterbo, quanto prima, estenda questa esigenza di mettersi in rete anche ai comuni limitrofi.