Se l’impegno, la passione, la creatività e la voglia di esserci avessero un volto, sarebbero sicuramente raffigurati dallo splendido sorriso di Viviana Ullo, nel momento in cui la direzione artistica del festival JazzUp-Caffeina l’ha raggiunta per un nuovo importante avvenimento previsto all’Auditorium di Roma per il 6 ottobre, nella bellissima cornice della Sala Petrassi.
Una serata evento, un concerto che unirà diverse figure del firmamento jazzistico italiano e internazionale, e dove si sancirà una nuova importante collaborazione tra il JazzUp Caffeina Festival di Viterbo e Helikonia, realtà che da oltre venti anni svolge un’intensa attività di produzione e edizione musicale, e che ora cura parte della programmazione artistica di uno dei luoghi sacri per gli amanti della musica di qualità: l’Auditorium Parco della Musica di Renzo Piano.
Insieme alla giovane singer calabrese, recente scoperta del festival, saliranno sul palco romano, il pregio jazzistico di Greg Burk e dal suo qualitativo trio italo-americano, composto dal sideman Francesco Puglisi, uno dei contrabbassisti più attivi in Italia, e dal biondo batterista newyorkese John B. Arnold, nipote del celebre compositore Hoagy Carmichael.
Il grande carisma, la vena creativa e compositiva di Burk, ha così innescato un progetto artistico nato appunto durante l’ultima edizione della manifestazione viterbese, già finalizzato con la produzione del singolo “Be Strong”, composto appunto dal pianista americano. Caffeina a Viterbo, di fatto, oltre ad essere un grande festival letterario, proprio attraverso la sinergia con JazzUp, si sta sempre più affermando come kermesse internazionale, così il pezzo, eseguito dalla bellissima voce della Ullo in prima assoluta, è stato adottato come sigla ufficiale della manifestazione.
S’intuisce allora, come il prossimo appuntamento romano, anche dopo la recente e acclamata trasferta in terra di Puglia del JazzUp, proietta verso nuovi orizzonti questo marchio dell’eccellenza culturale viterbese: il festival sarà un atteso protagonista durante lo svolgimento dell’EXPO a Milano. Per l’occasione, il team organizzativo made in Tuscia, si avvarrà della collaborazione con Ah-Um, una delle manifestazioni più prestigiose nell’area lombarda, che si tiene nel quartiere Isola la terza settimana di maggio. “Una rassegna quella milanese – che come spiega lo stesso direttore artistico Antonio Ribatti – ha evidenti punti di contatto con il JazzUp Caffeina di Viterbo. La volontà degli organizzatori è di superare la semplice dimensione concertistica, per andare oltre, penetrando le molteplicità delle forme artistiche. Nel nostro caso – continua Ribatti – siamo voluti entrare in punta di piedi nel tessuto vivo di un quartiere, senza cercare di alterarne la dimensione, organizzando mostre fotografiche, rassegne di murales, un concorso sui poster e presentazioni di video e libri.”.
C’è però molto altro in serbo per il 6 di ottobre. Al già prezioso contenuto mediatico, l’occasione si comporrà di altri valori artistici, impreziosita dalla presenza di altre due titolate formazioni, rigorosamente 4tet: Alberto Giraldi Jazz Quartet, con Alberto Giraldi al pianoforte, Ettore Fioravanti alla batteria, Filiberto Palermini sassofoni, Riccardo Gola al contrabbasso e Rosa‘s Quartet, con Gilda Buttà al pianoforte, Ettore Belli alla viola, Adriano Ranieri alla fisarmonica e Luca Cola al contrabbasso. Condurrà la serata Claudio Boschi e per gli inserti narrativi l’attore Lapo Mantelli.
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