Riceviamo e pubblichiamo dal Quartiere Santa Barbara Viterbo.
“Rispondiamo, a coloro che, tramite il comunicato da noi emanato e la creazione della pagina”Addio al parco in Via della Biga di Castro”, hanno svolto informazione e dato la propria partecipazione all’evento presso il “Parco delle Querce”.
L’evento in questione è stato rinviato, in data da destinarsi,per sopravvenute azioni esterne e resistenze interne,che col tempo, hanno portato persone a svincolarsi da quanto sostenuto prima fino a giungere addirittura all’opposto pensiero.
Destabilizzando la situazione,si è voluto strumentalizzare l’evento,facendolo passare perfino come illegale e a rischio per la sicurezza delle persone partecipanti,cosa non vera…In sintesi: per pressioni esterne e defezioni interne…forze che erano divise e opposte fino a poco tempo si sono coalizzate successivamente al fine di screditare la pagina”addio al parco in via della Biga di Castro” ,e coloro che l’hanno creata,…cioè il gruppo Quartiere Santa Barbara Viterbo.
Facciamo una premessa,per chiarire le cose sin dall’inizio…Il Quartiere Santa Barbara Viterbo è stato creato il 17 marzo del 2013 (attualmente conta 1341 iscritti), per dare risalto, attraverso pensieri,parole,foto,informazioni,denunce di situazioni sfavorevoli, anche con articoli di giornale per chiedere un cambiamento alle stato delle cose,dare spazio a quanti lo volessero per sottoporre a tutti le problematiche del quartiere o cmq provare a migliorare, nel nostro piccolo e con l’aiuto delle persone che ci abitano,ci vivono,ci lavorano o cmq usufruiscono del quartiere la realtà della cose,sempre avendo a cuore le sorti e il benessere del quartiere stesso.
Il gruppo, come dicevamo, è nato spontaneamente su facebook,non è nè un’associazione nè un comitato,ma un insieme di liberi cittadini, con le loro idee e l’amore per il Quartiere… Il gruppo non appartiene a nessuna forza politica, perchè intende dare a tutti gli iscritti voce alla eterogeneità di pensiero di tutti, identificandosi apolitico e pluralistico. Nato sotto una diversa amministrazione comunale ha svolto e porta avanti le sue denunce tutt’ora con la stessa modalità e gli stessi intenti…. a noi interessa il quartiere, attacchiamo o sosteniamo chi ne cura gli interessi.
IL 20 dicembre 2013,soffermandoci sul sito del comune di Viterbo, apprendevamo la notizia che si iniziava la procedura per l’appalto,da un progetto di qualche anno fa,di un nuovo centro civico…Il tutto al posto del ”Parco delle Querce”, con la sua eliminazione, visto, che era stato cambiato l’uso di destinazione di tutta l’area da parco a servizi,mentre lo stesso era nato nel 2009.
Da quel momento costantemente abbiamo, postato stralci dei documenti di progettazione, anche se qualcuno ancora afferma, non sono ufficiali ma, sono una nostra iniziativa,noi invece, ribadiamo che ,trattasi di documenti ufficiali visibili e scaricabili da tutti dal sito del comune.
Contemporaneamente a ciò, abbiamo contattato, attraverso messaggi facebook e mail tutta l’amministrazione e il consiglio comunale nella sua interezza,per capire se fossero informati della cosa: la maggioranza delle persone interpellate ne sapevano poco o ne avevano sentito vagamente parlare e altri gentilmente si sarebbero presi l’impegno ,cosa che alcuni hanno fatto e per questo li ringraziamo!
Il 14 febbraio visto che i tempi stringevano sempre più, poiché erano usciti altri comunicati sul sito del comune “gare a appalti” ,abbiamo creato una pagina apposita: “Addio al Parco della Biga di Castro “ con tutte le informazioni,anche su richiesta degli iscritti al gruppo. E successivamente su richiesta di quelli iscritti alla medesima pagina,abbiamo emanato il comunicato che si basava su due punti principali: 1) Informazione 2) Organizzazione evento.
Siamo partiti,con molto entusiasmo e in poco tempo, siamo passati,grazie al messaggio: CONDIVIDI;STAMPA E DISTRIBUISCI QUESTE DUE PAGINE IL PIU POSSIBILE” a informare gran parte degli abitanti del quartiere Santa Barbara. Ad oggi siamo a quota 5000 volantini, senza parlare delle numerose condivisioni on line…
Informare il quartiere di quanto accadeva, era la priorità, ciò che ci premeva di più, perchè spesso siamo all’oscuro di tutto,nessuno ci dà informazioni su ciò che succede o succederà,ma solo a fatto compiuto lo veniamo a sapere…Siamo invece convinti, che al di là del pensiero che ognuno di noi può avere, la persone dovevano essere informate su cosa succedeva nel quartiere , dopodichè ognuno, può avere lo ribadiamo, le proprie idee, ma essere informati,pensiamo, sia alla base di ogni società civile,poi sarà lo stesso quartiere a decidere con la sua partecipazione…
A noi si sono affiancate anche associazioni, comitati e personalità…che hanno dato il proprio assenso favorevole all’iniziativa e gli stessi giornali che ne hanno dato rilevanza… a tutti va la nostra stima.
Si è deciso, anche di creare un evento cosi si era scritto: “chiediamo una presa di posizione di tutti gli abitanti del quartiere e di coloro che hanno a cuore le sorti del parco e invitiamo a ritrovarci,tutti insieme e di far vedere con la nostra presenza che ci siamo,che viviamo e teniamo al nostro quartiere ,sabato 15 marzo 2014 ore 11 presso il parco di via della biga di castro,questo era quanto scritto nel comunicato,che poi abbiamo sospeso il avevano 5 marzo 2014”.
Persone che all’inizio avevano dato la loro massima disponibilità,condividendo appieno il comunicato, e sostenendo il gruppo sia pubblicamente, sulla bacheca con post giornalieri e in privato dopo ,si sono fermate inspiegabilmente, non hanno dato più risposta, anche se sollecitati; oppure persone disponibili pubblicamente, in privato non lo erano più,le stesse persone ora,chiedono spiegazioni…noi invece domandiamo loro: perchè ai nostri messaggi non avete più risposto? Forse vi siete fatti influenzare? Oppure si deve pensare che forse per mania di protagonismo si andati fuori dalla motivazione principale,cioè la salvaguardia del parco?
Si è arrivati al punto che sono stati contattati i membri interni, cioè coloro che hanno creato il gruppo, sia dagli stessi iscritti, sia da soggetti esterni al gruppo stesso, che invitavano a desistere visto il pericolo di sicurezza, che secondo questi si andava a formare,oppure di probabili problemi in ambito lavorativo…Siccome il nostro gruppo tutela sia chi l’ha creato e soprattutto i suoi iscritti, come da regolamento interno,non potevamo andare contro di loro o noi stessi,non possiamo promuovere un evento andando contro gli stessi promotori o partecipanti o cmq facenti parte del gruppo.
Forse ingenuamente, si è pensato che dei semplici cittadini potessero ritrovarsi senza problemi al parco, per dare con la loro presenza ,un segnale, ma si è voluto strumentalizzare il tutto…
Noi eravamo partiti col fatto che invitavamo a partecipare all’evento in tutta tranquillità,senza fare chissà cosa, al massimo i più “facinorosi” avrebbero donato un palloncino con la scritta “Parco delle Querce”ad ogni bambino che si presentava e donato ad ogni albero che verrà eliminato una rosa,come omaggio o ultimo segno, si voleva fare solamente questo.
Come da comunicato, non si è mai chiesto di fare di più delle proprie possibilità, si è sempre detto di fare quello che uno si sentiva o poteva fare ognuno si impegnava con i propri mezzi….Forse qualcuno, per manie di grandezza ha cercato di far prevalere la propria personalità sul gruppo e invece noi da sempre ribadiamo che il gruppo appartiene, agli iscritti al quartiere, perchè grazie a loro se esistiamo e portiamo avanti cause a favore del quartiere, a noi non interessa, primeggiare o farci belli,noi apparteniamo al quartiere ne siamo iscritti e parte integrante.
Forse siamo stati troppo ingenui o forse per troppo romanticismo di quartiere, ci siamo fatti prendere dagli eventi e non abbiamo preso le dovute precauzioni, per non essere colpiti pensando che uniti potevamo far fronte comune, invece siamo stati colpiti proprio dal fuoco “amico”. Ora visti i cambiamenti che ci sono stati, noi chiediamo sia agli iscritti del gruppo Quartiere Santa Barbara Viterbo sia agli iscritti alla pagina per il parco di abbandonare, ogni forma di individualismo e di non essere influenzati esternamente, come in questo caso , cosa che non porterebbe a nulla ma si ritorcerebbe a sfavore di chi crede nel miglioramento del quartiere.
Chi attacca il gruppo fa il gioco di chi vuole che il quartiere Santa Barbara non cambi,vuole che la gente non sia informata sulle cose che la riguarda, perchè per molti meno si sa e meglio è…portare le cose a fatto compiuto,quando uno anche se contrario non può fare più nulla ed cosi che è stato finora. Il gruppo ha cercato di portare informazione, visto che altri più rappresentativi e più “legali”non ne fanno. Ribadiamo l’evento non è stato annullato, ma sospeso, per queste ragioni…sperando in una maggiore coesione di tutti e di una ulteriore presa di posizione, le cose si possono fare…ribadiamo che il Gruppo c’è ed è sempre pronto a dare voce a tutti,qualunque cosa riguardi il Quartiere Santa Barbara, noi ci siamo…”
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