Un progetto tecnologico finalizzato a esaltare, e mettere in rete, le eccellenze dei “paesi arancioni” e creare vere e proprie esperienze di viaggio. La presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari regionali, Turismo e lo Sport – ha comunicato che, sulla base della graduatoria approvata, il progetto “Gusta l’arancione 3.0” presentato dall’Associazione Paesi Bandiera Arancione è stati ammesso al finanziamento risultando, oltretutto, in terza posizione su oltre 400 progetti presentati.
29 Comuni soci, tra cui anche Bolsena, per un investimento pari a un milione di euro: 224.000,00 è il contributo messo a disposizione dal Ministero tramite il D.M. 13 dicembre 2010 mentre la restante quota è suddivisa tra il costo del personale destinato al progetto da ciascun Comune e l’investimento realizzato dalle imprese della filiera turistica che saranno coinvolte nel progetto stesso dalle amministrazioni.
“Non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione – commenta il sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli – per il raggiungimento di questo importante traguardo: un progetto ambizioso, e di ampio respiro nazionale, che ci permetterà di esaltare le nostre eccellenze locali. La promozione da parte del Ministero a questa iniziativa permetterà di conferire lustro e importanza alla nostra amata cittadina; il lavoro di collaborazione e condizione con gli altri Comuni d’Italia sarà sicuramente per noi un’opportunità di crescita culturale ed economica”.
Un’iniziativa che vuole promuovere, e sostenere, il settore turistico: ottimo volano per il patrimonio paesaggistico e culturale italiano. I risultati del progetto vogliono anche evidenziare quanto il turismo – unitamente ad Arte e Cultura – siano la naturale vocazione economica dell’Italia che deve essere preservata e allo stesso tempo alimentata, soprattutto tra i giovani.
Le analisi di mercato realizzate dalle più autorevoli organizzazioni italiane e internazionali danno una chiara indicazione in relazione al crescente appeal delle località “minori” caratterizzate da una eccellente vivibilità e da una riconosciuta maggiore autenticità dell’esperienza di vacanza egregiamente rappresentate dai paesi Bandiera Arancione.
Nonostante questi trend favorevoli, vi è ancora oggi una sostanziale difficoltà di risposta a questo tipo di domanda a causa della elevata frammentazione delle risorse e della “debolezza” organizzativa che riducono sia la capacità attrattiva del territorio, sia la possibilità di produrre una ricaduta economica distribuita.
Con il progetto “Gusta l’Arancione 3.0” le amministrazioni comunali aderenti intendono superare tali limiti e, avvalendosi delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, si propongono di far emergere il “valore nascosto” del proprio territorio migliorando la qualità dell’offerta di vacanza, l’esperienza di fruizione e la gratificazione emotiva vissuta dal turista.
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